Accogliere uno studente straniero è un’esperienza trasformativa che arricchisce la vita di tutti i membri della famiglia. Condividere la quotidianità con un giovane proveniente da un’altra cultura significa:
Ospitare uno studente straniero è un’avventura che coinvolge tutta la famiglia e che richiede impegno e flessibilità. Sarete chiamati ad accogliere un nuovo membro, con la sua cultura e le sue abitudini, ma la ricompensa sarà un arricchimento reciproco che durerà nel tempo.
Completa il form di presentazione“Sono appena tornato in Belgio dopo un anno vissuto in Italia, e posso dire che è stato, senza dubbio, l’anno più bello della mia vita. Esattamente un anno fa ero ancora a casa mia in Belgio, ansioso per la mia partenza. Tutti mi facevano un sacco di domande, sul posto dove stavo andando, sulle mie aspettative, ma io francamente non avevo idea di cosa aspettarmi. Pochi giorni prima della partenza non avevo ancora piena consapevolezza di cosa stava per accadermi, poi tutto a un tratto sono arrivato a Vasto e li c’è stata la magia di ogni exchange program. Raccontare com’è stato il mio anno di scambio in poche righe è impossibile, troppe esperienze, troppe emozioni. Il consiglio che posso darvi è: fatevi coinvolgere, che sia come exchange student, come famiglia ospitante o volontario, ma fatevi coinvolgere! All’inizio ero un po’ spaventato, pensavo che sarei stato solo in un paese sconosciuto. Invece, ho trovato una grande rete di supporto. Il mio Rappresentante di Area era sempre disponibile quando avevo bisogno di lei, cosi come i miei nuovi amici. Non sono mai stato lasciato solo ad affrontare una difficoltà. La relazione che si è creata con la mia famiglia ospitante è molto calda e intensa. Questo forse perché ho vissuto nel sud Italia, ma in generale ho visto che era uguale anche per gli altri exchange student. La mia famiglia ospitante, senza realmente conoscermi, ha fatto così tanto per me. Mi hanno coinvolto nella cultura locale, non hanno mai smesso di spiegarmi ogni piccola abitudine, usanza e tradizione. In particolare la mia mamma ospitante mi ha dato così tanto. Anche quando era molto impegnata con il lavoro non perdeva occasione per dedicarmi il poco tempo libero che aveva. Non potrò mai ringraziarli abbastanza per tutto quello che hanno fatto per me! La mia esperienza è stata semplicemente indescrivibile. Mi hanno sempre detto che avrei costruito dei “ponti” tra le due culture, ora capisco a pieno il significato. Io ho costruito un solido ponte tra me e la mia nuova famiglia!”
Pronti ad aprire le porte di casa a un nuovo membro della famiglia?